Nonostante le voci che arrivavano negassero assolutamente la possibilità di una stagione di Formula 1 con più di 20 gare, oggi il Consiglio Mondiale della FIA, riunito in Croazia, ha deliberato il calendario 2014 della massima formula, che vede ben 22 Gran Premi.
ECCO IL CALENDARIO COMPLETO DELLA FORMULA 1 PER IL 2014...
16 marzo Australia Melbourne
23 marzo Malesia Sepang
6 aprile Bahrein Sahkir
20 aprile Cina Shanghai
27 aprile Corea Yeongam
11 maggio Spagna Barcellona
25 maggio Monaco Montecarlo
1 giugno New Jersey Port Imperial
8 giugno Canada Montral
22 giugno Austria Red Bull Ring
6 luglio Gran Bretagna Silverstone
20 luglio Germania Hockenheim
27 luglio Ungheria Hungaroring
24 agosto Belgio Spa-Francorchamps
7 settembre Italia Monza
21 settembre Singapore Marina Bay
5 ottobre Russia Sochi
12 ottobre Giappone Suzuka
26 ottobre Abu Dhabi Yas Marina
9 novembre USA Austin
16 novembre Messico Mexico City
30 novembre Brasile Interlagos
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domenica 29 settembre 2013
venerdì 27 settembre 2013
Nuova Lamborghini Cabrera - 2019
Le cose che si sanno sono le indiscrezioni che già circolano da un po’ di tempo. Il peso dovrebbe essere ridotto utilizzando il CFRP (un evoluto polimero della fibra di carbonio) per diverse parti della struttura, mentre sotto il cofano ci dovrebbe essere una versione evoluta del motore V10, capace di generare una potenza di 600 cv o più. Il design riprende elementi stilistici già visti sulla Lamborghini Aventador, pur mantenendo una continuità stilistica con i modelli del passato. Al contrario, la scelta in fatto di trasmissione dovrebbe ricadere su un cambio a doppia frizione derivato dall'S tronic della "sorella" Audi R8, che andrebbe a sostituire il robotizzato, ancora montato dalla top car di Sant'Agata.
Ecco altre foto della Lambroghini Cabrera, con anche un interessante prospetto di quello che avrà sotto la carrozzeria...
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martedì 24 settembre 2013
Formula 1 - Vettel domina il Gran Premio di Singapore
Sebastian Vettel ha vinto dominando anche il Gran Premio di Singapore salendo sul gradino più alto del podio per la terza volta consecutiva. Il tedesco della Red Bull, in testa dal primo all'ultimo giro, non ha avuto problemi ad aggiudicarsi anche il 13esimo Grand Prix della stagione, davanti alla Ferrari di Fernando Alonso e alla Lotus di Kimi Raikkonen, prossimo compagno di squadra dello spagnolo.
Il ferrarista ha fatto l'ennesima grande gara, rimontando dalla settima alla seconda posizione dopo una partenza perfetta sotto le luci del circuito urbano di Marina Bay. Raikkonen la cui partecipazione era in dubbio per alcuni problemi alla schiena, è partito tredicesimo, fino a risalire alla terza posizione dopo un sorpasso sul filo del muro a Jenson Button a pochi giro dal termine.
Il quarto posto è andato alla Mercedes di Nico Rosberg, davanti al compagno di squadra, Lewis Hamilton, quinto, che continua ad essere terzo nel Mondiale con 151 punti, e alla Ferrari di Felipe Massa, sesto. Settimo posto per la McLaren di Jenson Button davanti al compagno di squadra Sergio Perez ed alla Sauber di Nico Hulkenberg. Ha chiuso in zona punti anche la Force India di Adrian Sutil.
Con questa vittoria Vettel è salito così a 247 punti in classifica, staccando di 60 punti il ferrarista che sale a 187, mentre terzo è Raikkonen a 149 punti.
sabato 21 settembre 2013
Formula 1 - Vettel in pole position a Singapore
Sebastian Vettel haconquista la pole position al Gran Premio di Singapore. Il pilota tedesco della Red Bull, campione del mondo in carica e leader del Mondiale piloti, è stato il più veloce nella Q3 con un giro in 1'42"841.
Sul circuito di Marina Bay, Vettel ha conquistato la quinta pole stagionale e la 41ª della carriera, ed è addirittura sceso dalla vettura 2 minuti prima dalla conclusione della sessione. Domani, il pilota di Heppenheim scatterà davanti alla Mercedes del tedesco Nico Rosberg che ha chiuso in 1'42"932.
Il francese Romain Grosjean, al volante della Lotus, ha invece ottenuto il terzo tempo in 1'43"058 e aprirà la seconda fila completata dalla Red Bull dell'australiano Mark Webber, al traguardo con il crono di 1'43"152.
Quinto tempo per la Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton in 1'43"254. Le Ferrari del brasiliano Felipe Massa in 1'43"890 e dello spagnolo Fernando Alonso in 1'43"938m che hanno chiuso al sesto e al settimo posto.
Hanno completato la top ten la McLaren dell'inglese Jenson Button in 1'44"282, la Toro Rosso dell'australiano Daniel Ricciardo, che ha fatto registrare un tempo di 1'44"439, e la Williams del messicano Esteban Gutierrez, senza tempo nella Q3.
La delusione della giornata è stata rappresentata da Kimi Raikkonen: il pilota finlandese della Lotus, condizionato da problemi alla schiena, non è andato oltre il 13° tempo ed è uscito di scena nella seconda manche.
Ecco i tempi delle qualifiche:
Pos. | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1. | Sebastian Vettel | Red Bull | 01:42.841 | 11 |
2. | Nico Rosberg | Mercedes | 01:42.932 | 17 |
3. | Romain Grosjean | Lotus | 01:43.058 | 21 |
4. | Mark Webber | Red Bull | 01:43.152 | 12 |
5. | Lewis Hamilton | Mercedes | 01:43.254 | 17 |
6. | Felipe Massa | Ferrari | 01:43.890 | 19 |
7. | Fernando Alonso | Ferrari | 01:43.938 | 15 |
8. | Jenson Button | McLaren | 01:43.282 | 16 |
9. | Daniel Ricciardo | Toro Rosso | 01:44.439 | 16 |
10. | Esteban Gutiérrez | Sauber | nessun tempo | 14 |
11. | Nico Hülkenberg | Sauber | 01:44.555 | 9 |
12. | Jean-Eric Vergne | Toro Rosso | 01:44.588 | 14 |
13. | Kimi Räikkönen | Lotus | 01:44.658 | 15 |
14. | Sergio Perez | McLaren | 01:44.752 | 6 |
15. | Adrian Sutil | Force India | 01:45.185 | 14 |
16. | Valtteri Bottas | Williams | 01:45.388 | 13 |
17. | Paul di Resta | Force India | 01:46.121 | 8 |
18. | Pastor Maldonado | Williams | 01:46.619 | 10 |
19. | Charles Pic | Caterham | 01:48.111 | 6 |
20. | Giedo van der Garde | Caterham | 01:48.320 | 6 |
21. | Jules Bianchi | Marussia | 01:48.830 | 6 |
22. | Max Chilton | Marussia | 01:48.930 | 6 |
giovedì 19 settembre 2013
Formula 1 - GP Singapore: Orari del Weekend e precedenti edizioni
Ecco gli orari del Weekend:
Venerdì
Libere 1: 12:00-13:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 1)
Libere 2: 15:30-17:00 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 1)
Sabato
Libere 3: 12:00-13:00 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 1)
Qualifiche: 15:00-16:00 (Sky Sport F1 HD – Rai 2)
Domenica
Gara: 14:00 ̶ 61 giri - 309,316 km (Sky Sport F1 HD – Rai 1)
INFORMAZIONI SUL CIRCUITO
Distanza a giro: 5,073 km
Numero di curve: 23
Senso di marcia: antiorario
RECORD
Giro prova: 1:44.381 – S Vettel – Red Bull Renault – 2011
Giro gara: 1:45.599 – K Raikkonen – Ferrari – 2008
Distanza: 1h56:06.337 – L Hamilton – McLaren Mercedes – 2009
Vittorie pilota: 2 – F Alonso, S Vettel
Vittorie team: 2 – Red Bull
Pole pilota: 2 – Hamilton
Pole team: 2 – Ferrari
Migliori giri pilota: 2 – F Alonso
Migliori giri team: 2 – Ferrari
Podi pilota: 4 – F Alonso
Podi team: 5 – Red Bull
EDIZIONI PRECEDENTI DEL GP
Edizione 2008: la prima ufficiale della Formula Uno sul “Singapore Street Circuit”, nonché 800° gara del mondiale. Nelle qualifiche del sabato vengono eliminate in Q1 e subito dopo in Q2 le due Renault di Fernando Alonso e Nelson Piquet Jr., mentre a dominare sono le due Ferrari con Massa che conquista la pole e Räikkönen terzo, superato all’ultimo da Lewis Hamilton (Mclaren – Mercedes). La domenica gara alquanto movimentata per un circuito stretto e tortuoso: i primi due vanno via quasi subito, Kimi è costretto al recupero. Ma il fatto accade al quindicesimo giro, quando la Renault di Piquet Jr. va inspiegabilmente a sbattere in uscita di curva contro il muretto disintegrandosi: Safety Car in pista e giro di rifornimenti per tutti i piloti. Succede che il bocchettone della benzina rimane attaccato alla monoposto di Massa dopo la ripartenza, spargendo il carburante ovunque e costringendo il brasiliano a ripartire ultimo dopo una lunga sosta. A guastare il weekend Ferrari ci si aggiunge il ritiro di Kimi che va a sbattere in uscita dalla stretta curva 10. A vincere sorprendentemente è Alonso che sfrutta i disagi altrui e la propria esperienza, secondo Nico Rosberg (Williams – Toyota) e terzo Lewis Hamilton. In seguito verrò aperta un’inchiesta su quanto successo a Piquet Jr.: secondo alcune fonti il suo incidente non sarebbe avvenuto casualmente ma in seguito ad un ordine di scuderia. Inizialmente accusati e poi radiati dalla FIA Flavio Briatore e Pat Symonds, tali accuse verranno poi ritirate su ricorso.
Edizione 2009: vengono modificate diverse parti del tracciato per favorire i sorpassi tra vetture, mentre per sponsorizzare l’evento vengono organizzati diversi concerti con famosi cantanti internazionali. Nelle qualifiche del sabato il migliore è Lewis Hamilton con la McLaren – Mercedes, dopo essere stato il più veloce anche nelle prove libere della mattinata; a tre decimi da lui Sebastian Vettel (RBR – Renault). In gara parte bene Hamilton mentre Vettel è sopravanzato da Rosberg (Williams – Toyota), mentre nelle retrovie c’è un duello Alonso-Webber-Glock. Successivamente entra in pista la Safety Car dopo un contatto tra Sutil ed Heidfeld, entrambi costretti al ritiro, ma ciò non porta a variazioni nelle prime posizioni. Dopo 61 giri e quasi due ore di gara vince un irraggiungibile Hamilton, seguito ad oltre nove secondi da un ottimo Timo Glock (Toyota) e da un sostanziale Fernando Alonso (Renault), che va a conquistare il suo primo podio stagionale. Nessun cambiamento in ottica mondiale, dove a comandare sono le due Brawn GP con Jenson Button in vantaggio su Rubens Barrichello di oltre dieci punti.
Edizione 2010: viene modificato il disegno della chicane Sling con l’intento di spostare maggiormente l’uscita per una miglior percorrenza. Modificate anche le curve 5 e 7. Viene riassaltati i tratti rettilinei tra le curve minori. Viene abbassato il livello del paddock per consentire un rientro in pista alle monoposto senza sobbalzi e vengono rimodellati i cordoli alla curva 10. Sin dal venerdì si capisce che sarà un Gran Premio monopolizzato dalla Red Bull con Vettel e Webber che si contendono la prima posizione. Il sabato in Q1 eliminazione a sorpresa di Massa, fermo a causa di un problema all’elettronica. Dopo una Q2 in cui a dominare è Vettel, nell’ultima fase la pole va a Fernando Alonso che batte di poco meno di un decimo il tedesco. In gara il passo lo fa il poleman che parte e si mantiene in testa per quasi tutta la gara, seguito soltanto da Vettel, cui contende il giro veloce. Nonostante l’entrata in pista della SC per due volte in seguito agli incidenti di Kobayashi prima e Bruno Senna poi, un duello tra Schumacher e Heidfeld in cui quest’ultimo ha la peggio e deve ritirarsi, la situazione la davanti rimane invariata: Vince Fernando Alonso (Ferrari) Su Sebastian Vettel e Mark Webber, piloti RBR-Renault.
Edizione 2011: Vettel può vincere il mondiale se, nella peggiore delle ipotesi, arrivasse terzo con Alonso in nona o decima posizione, Button e Webber tra la settima e la decima posizione e Hamilton non vincente né secondo al traguardo. Dopo un venerdì in cui si alternano i due piloti Red Bull ed Hamilton in prima posizione, il giorno seguente è Vettel a far registrare la pole position, fiancheggiato dal compagno di squadra ma subito tallonato dalle due McLaren-Mercedes , poi le due Ferrari, le Mercedes GP e le Force India: una qualifica curiosa in cui ogni pilota ha accanto a sé il proprio compagno in partenza. La domenica la tensione si fa sentire per Hamilton che erra la partenza cadendo 7°, mentre Vettel cerca di allungare subito, inseguito da Button ed Alonso, che hanno scavalcato Webber. A scombinare i piani del giovane campione del mondo è il connazionale Schumacher, il quale va ad urtare la vettura di Pérez costringendo la Safety Car all’entrata, tutto ciò a favore di Jenson Button ma anche di Hamilton, che risale fino al quinto posto. Infuria anche la lotta per la terza posizione tra Webber ed Alonso, con lo spagnolo che sembra avere la meglio dopo che l’australiano è rientrato ai box. Alla fine nulla da fare per la prima posizione: lo strapotere Red Bull – Vettel non lascia scampo a Button che giunge vicino al tedesco senza mai impensierirlo seriamente, terzo posto invece per Webber, che grazie all’”aiuto” di alcuni doppiati riesce a risorpassare Alonso, uscente dalla corsia box. In tal modo a Vettel manca un solo punto per vincere il mondiale, cosa assai semplice.
Edizione 2012: se l’anno precedente Sebastian Vettel aveva vinto con facilità, in questa non è certo da meno. Il venerdì, durante le tre sessioni di libere, domina incontrastato, mentre il sabato deve “accontentarsi” della terza casella, superato dalla McLaren-Mercedes di Hamilton, che conquista la seconda pole consecutiva, e da un sorprendente Pastor Maldonado su Williams-Renault. In gara scattano bene tutte le vetture eccetto Felipe Massa, che è costretto a rientrare ai box per una foratura. Dall’ottavo giro comincia la prima fase di cambi gomme, ma la situazione rimane pressoché invariata. Purtroppo dopo 22 giri Hamilton è costretto al ritiro per un problema al cambio, lasciando campo aperto a Vettel dopo che anche Maldonado è richiamato ai box per un problema idraulico sulla sua monoposto. Nelle retrovie si evidenzia un ottimo recupero di Massa, che conquista la nona posizione ai danni di Bruno Senna, suo connazionale. La gara però supera il limite delle due ore in quanto la SC è dovuta entrare in pista due volte, a seguito dello schianto di Karthikeyan prima, di Michael Schumacher e Vergne poi; a vincere è quindi Sebastian Vettel (RBR-Renault), seguito da Jenson Button (McLaren-Mercedes) e da Fernando Alonso su Ferrari.
Fonte: http://f1grandprix.motorionline.com/
sabato 14 settembre 2013
Preoccupazioni in casa Fiat, Sergio Marchionne "Mercato delle auto in crisi, nuovi modelli Alfa da lanciare" Bene la Maserati..
Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat |
"I modelli ci sono, poi li tireremo fuori. Ci sono anche modelli Alfa, li lanceremo al momento giusto". Per l'ad, tuttavia, la prognosi del mercato europeo continua a essere difficile: "Non vedo un grandissimo miglioramento per il prossimo anno, certamente quello italiano non sarà un granché". Chiosa finale, tanto per essere chiari: "Non ho cambiato idea sul mercato dell'auto, non è un gran mercato".
"Rotta giusta con Maserati". A Torino, l'ad ha incassato il sostegno di Elkann: "La sua strategia sta dando i primi frutti, puntando sui segmenti ad alto valore". In soli 8 mesi Maserati ha raccolto oltre 20mila ordini e il riscontro avuto a Francoforte è il segno che stiamo andando nella giusta direzione. Nulla di quello che è accaduto in Fiat negli ultimi anni sarebbe stato possibile se non accettando davvero la sfida del cambiamento". Elkann ha ricordato anche il recente miliardo di euro spostato su Mirafiori per produrre il Suv Maserati Levante e un'altra vettura ancora avvolta dal mistero: "L'annuncio della scorsa settimana conferma l'impegno preso alcuni mesi fa con le persone che lavorano a Mirafiori e ribadisce la centralità della strategia premium nei piani del gruppo".
Fonte : "Quattroruote"
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venerdì 13 settembre 2013
Nuova Mercedes-Benz Classe S Coupé Concept
Altro colpo messo a segno dalla Mercedes, presentando la magnifica concept della Classe S Coupè. Sull'onda positiva della nuova Classe A e della CLA, anche la nuova S ha le linee filanti e fluide, frontale aggressivo ma al tempo stesso elegante come pochi. ''La nuova Classe S berlina, ideale rappresentante della spinta innovatrice di Mercedes, è stata accolta con grande entusiasmo dal mercato - ha dichiarato Joachim Schmidt, membro della direzione di Mercedes-Benz Cars, vendite e marketing - e per la Classe S Coupè, che è per tradizione la punta di diamante della nostra gamma, i designer hanno potuto contare su una liberta' ancora maggiore per creare un capolavoro''.
Spiccano il lungo cofano motore, la linea di cintura alta, i passaruota pronunciati con i grossi cerchi da 21 pollici. (con pneumatici anteriori 265/35 R 21, posteriori 295/35 R 21) e la larghezza esteticamente accentuata della forma della coda. Il risultato è una vettura dinamica ed elegante, nonostante una lunghezza di 5,05 metri e una larghezza di 1,96 metri, a fronte di un'altezza di appena 1,41 metri. L'interno con quattro posti, offre un'architettura spettacolare ed equipaggiamenti esclusivi, definendo quello che la nota della Casa chiama ''il livello più avanzato di lusso contemporaneo''.
La chiarezza sensoriale caratterizza tutta la plancia portastrumenti bianca che, con la sua forma arcuata, ricorda la coda di un cetaceo che sta per reimmergersi nell'acqua. La plancia portastrumenti presenta un'architettura del tutto inedita: il nuovo packaging degli airbag ha permesso di accentuare la linea scultorea della fascia inferiore, mentre la parte alta forma una sorta di piano che sembra staccarsi e protendersi in avanti.
A livello meccanico questa concept propone un motore V8 biturbo di 4.7 litri che garantisce 455 Cv e una coppia massima di 700 Nm. Anche nella Concept Classe S Coupè è presente tecnologia 'Intelligent Drive' che utilizza, tra gli altri elementi, una telecamera stereoscopica che può riprendere un'immagine tridimensionale dell'area antistante fino ad una profondità di circa 50 metri e captare in ''6DVision'' gli oggetti presenti rilevandone la posizione e il movimento nello spazio fino ad una distanza di 500 metri.
Ecco un video e altre foto della NUOVA MERCEDES CLASSE S CONCEPT...
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Immagini tratte da "Quattroruote".
giovedì 12 settembre 2013
Salone di Francoforte 2013: Hamann Nervudo
Ebbene sì, Hamann torna a far parlare di sè ed ha deciso si dare un nuovo look alla Lamborghini Aventador, sia in estetica che in meccanica. Colorazione arancio brillante, che mette ancor più in risalto il nuovo bodykit realizzato da Hamann che comprende paraurti anteriore e posteriore ridisegnati, nuove prese d’aria, spoiler posteriore e anteriore, minigonne laterali e cerchi bicolore da 20 pollici all’anteriore e 21 al posteriore. Molti dettagli sono realizzati in carbonio, creando una sportiva combinazione di colori con l’arancio della verniciatura.
Gli stessi colori li troviamo all'interno. Paddles, cornice della strumentazione e razze del volante sono verniciate in arancio, mentre gli inserti del tunnel centrale e le maniglie interne delle portiere sono realizzate in carbonio, anch’esso arancione. Per quanto riguarda la meccanica invece, Hamann ha potenziato il V12 della Aventador fino a farlo arrivare a 760 cv (+60), permettendogli di sviluppare una coppia massima di 735 Nm (+45).
Vi lasciamo ad altre foto della Hamann Nervudo: