Ha vinto con sofferenza Sebastian Vettel, ma alla fine ce l'ha fatta a conquistare il trofeo a casa sua, per la prima volta. E' incredibile che il caimano non avesse ancora vinto su questo circuito, questa volta la dea bendata l'ha aiutato, soprattutto nel finale quando Raikkonen si è avvicinato, ma non è riuscito a superarlo.
Grande la gara delle Lotus, con il finlandese autore di una super performance insieme a Grosjean, terzo e a podio, tutto motorizzato Renault.
Ha tentato Alonso fino all'ultimo di raggiungere i primi tre ma ha dovuto desistere perchè il pilota franco-svizzero è un osso duro da superare. Lo spagnolo ha poi dovuto abbandonare l'auto sull'erba per una probabile mancanza di benzina, avendo tirato tanto nel finale. E' mancata l'altra Rossa, quella di Massa, uscito di pista dopo pochi giri dal via. Al momento non si conoscono ancora le cause dell'incidente, anche se appare probabile un errore del pilota.
Ha fatto un passo indietro la Mercedes, quinta con Hamilton che, proprio negli ultimi giri, ha superato Button, risorto con la McLaren in questa gara. L'inglese era stato anche terzo, grazie ad un'ottima strategia con le gomme sapendo che Button appunto è uno dei migliori a gestire le gomme.
Nel finale anche Webber ha superato la McLaren di Perez per la settima posizione, con il messicano finito ottavo, davanti a Rosberg, autore di un weekend incolore in casa sua dopo la travolgente vittoria di Silverstone. Ha chiuso la top ten Hulkenberg con la Sauber, autore di una bella gara.
Questa gara nell'insieme ha detto che le forze si sono compattate perchè non abbiamo visto dei grandi distacchi e tutto sommato il Gran Premio è stato divertente fino al termine.
Alcune note finali per sottolineare come in F1 ci sono ancora degli aspetti dilettantistici. La Marussia di Bianchi prende fuoco e il pilota francese la parcheggia a bordo pista. Il carroattrezzi l'aggancia per portarla via, ma la macchina si sgancia e torna in pista, creando momenti di tensione e pericolo, fortuna che nessuno passava in quel momento. Subito dopo è stata impiegata la Safety Car che ancora una volta ha annullato tutto il vantaggio accumulato da Vettel.
Tragedia sfiorata anche ai box dove al pit stop a Webber non viene agganciata bene la gomma posteriore destra che scivola via e colpisce un cameraman che rimane ferito, per fortuna non in modo grave.
Adesso sosta di due settimane prima di andare in Ungheria, dove arriverà un Vettel che ha nuovamente allungato sugli avversari nella classifica mondiale.
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