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Lexus dovrebbe lanciare la LF-LC nel 2015, dopo una lunga fase decisionale sembra infatti che il costruttore giapponese abbia approvato la produzione della sportiva. Presentata allo scorso Salone di Detroit, la Lexus LF-LC mostra un design futuristico ed accattivante, con linee tese ed un particolare studio dell’aerodinamica che si fonde con lo stile dei nuovi modelli del marchio. La trazione sarà affidata alle sole ruote posteriori ed il motore sarà posizionato sotto il cofano anteriore della vettura. All’interno della vettura l’abitacolo avrà un’impostazione 2+2.
Lexus potrebbe optare per utilizzare la stessa piattaforma dell’attuale GS, che offre ottime prestazioni di guida ed un eccellente handling. Ma quando potrebbe arrivare la nuova Lexus LF-Lc Concept, se venisse definitivamente confermata? Ricordiamo che il brand asiatico sta lavorando anche alla nuova generazione di Lexus LS (che dovrebbe essere svelata entro poche settimane) e alla nuova generazione di Lexus IS: si può supporre che la sportiva potrebbe essere disponibile in tre anni circa.
Ovviamente, non c’è certezza che Lexus mantenga intatto il design dell’automobile e che non ritocchi la meccanica ibrida; per il momento, però, sono questioni che non possiamo affrontare perchè mancano completamente informazioni precise ed ufficiali.
Concludo lasciandovi alla visione del seguente video (tratto da YouTube) della Lexus LF-LC, immortalata al "Concorso d' eleganza a Villa D'Este" del 2012.
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Audi ha diffuso le prime immagini del restyling della supersportiva R8 che esordirà sui mercati entro la fine dell’anno dopo l’anteprima mondiale del Salone di Parigi a fine settembre. Prezzi indicativi per l’Europa compresi tra 113.500 e 173.200 Euro. Disponibile nelle varianti di carrozzeria Coupé e Spyder, la rinnovata R8 ha beneficiato di alcune modifiche estetiche (in particolare gli inediti fari posteriori con frecce dotate di dynamic display che indirizzano l’illuminazione verso la direzione voluta), ma soprattutto della nuova versione V10 Plus Coupé che è equipaggiata con il potente motore V10 aspirato 5.2 e potenza aumentata fino a 550 CV e coppia incrementata a 540 Nm rispetto ai valori tradizionali del V10, rispettivamente 525 CV e 530 Nm.
La famiglia motoristica è articolata anche sul noto V8 FSI di 4,2 litri da 430 CV e 430 Nm di coppia. La versione V8 è abbinata di serie al cambio manuale a sei rapporti (optional sulla V10), sulle altre è montata la trasmissione S-Tronic doppia frizione a sette marce con programma sport e launch control. Il massiccio utilizzo di fibra di carbonio per specchietti, minigonne, splitter anteriore, diffusore posteriore, prese d’aria laterali e sedili sportivi ha permesso di ridurre il peso della V10 Plus a 1.570 kg. Per la Plus sono di serie inoltre i cerchi in lega alleggeriti, i terminali di scarico neri e l’impianto frenante carboceramico. Le Spyder utilizzano la fibra di carbonio per il vano capote, mentre il tetto in tela può essere azionato fino ai 50 orari. La trazione integrale quattro invia dal 15 al 30% della coppia all’asse anteriore. Tutte le R8 superano i 300 km/h di velocità massima, la V10 Plus raggiunge i 317 orari ed accelera da 0 a 100 in 3,5 secondi.
Gli interni di Audi R8 Coupé, creano un' atmosfera di sportività pura.
La cornice monoposto, disponibile come optional in fibra di carbonio, abbraccia il cockpit: una chiara dimostrazione della progettazione leggera alla base di Audi R8. Ben visibile e orientato al conducente, il quadro strumenti convince grazie alla sua ergonomia e all’intuitività dei suoi comandi. Come tutto il resto, a bordo di Audi R8, il volante sportivo multifunzione a 3 razze, opzionale, e ricoperto in pelle e con base appiattita, i comandi del cambio al volante ed i sedili sportivi di serie sprigionano pura sportività. Ovviamente, i rivestimenti e le finiture sono di qualità superiore.
La storia "Porsche" nasce nel 1931, durante il periodo nazista quando per volere di Hitler, Ferdinand Porsche, progettò la prima celebre Volkswagen, ovvero l'auto del popolo (dal tedesco Volks = popolo (nel caso genitivo della parola) e Wagen = auto), più avanti nel tempo conosciuta come Maggiolino.
Nel 1938, lo stesso Hitler, soddisfatto del Maggiolino, fornì delle specifiche a Ferdinard Porsche per la realizzazione di un'automobile dalle prestazioni molto elevate. Egli, insieme al figlio Ferdinand Anton, universalmente conosciuto col nomignolo di Ferry, lavorò assiduamente per dare vita alla prima vera Porsche : il modello 356. La meccanica della vettura ricalcava, nello schema, l'impostazione della Volkswagen cioè motore boxer a quattro cilindri, raffreddato ad aria, collocato in posizione longitudinale posteriore a sbalzo, cioè con il monoblocco oltre l'asse posteriore e il cambio verso l'abitacolo.
Nel 1963 Ferdinand Alexander Porsche detto Butzi, figlio di Ferry, creò la 911, un'altra vettura sportiva con motore boxer sei cilindri raffreddato ad aria, che partecipò ad alcuni rally vincendo quello di Montecarlo per ben due volte. La 911 ha subito, negli oltre quarant'anni di produzione un affinamento continuo e costante che ha consentito a questo modello di occupare una quota di mercato di tutto rispetto. Le serie che si sono avvicendate recano le sigle 930, 964, 993, 996, 997. Le cilindrate sono passate dagli iniziali 2 litri a 2.2, 2.4, 2.7, 3, 3.2, 3.3, 3.6 e 3.8
Nel 1996 viene prodotta la Boxster, con motore boxer 6 cilindri raffreddato ad acqua e posto in posizione centrale pura, cioè non a sbalzo, ma subito dietro i sedili e all'interno dell'asse posteriore. Questo tipo di collocazione dell'unità motrice ha conferito al modello una tenuta di strada eccezionale, anche superiore a quella della 911. Dalla boxster è in seguito derivata la Cayman: una berlinetta con motore di 3.4 litri e una potenza di 295 cavalli. Nel 2002 è entrata in produzione la Cayenne, ovvero la prima SUV della casa, creata in collaborazione con Volkswagen. L'ultima auto creata dalla casa è stata la berlina 4 porte 4 posti Panamera.
Le denominazioni "Carrera" e "Targa" :
A partire dalla metà degli anni '50 e fino ai nostri giorni, alcune versioni dei modelli Porsche si fregiano delle denominazioni "Carrera" e "Targa". Tale tradizione intende celebrare le prime vittorie, di classe e assoluta, della Porsche in gare internazionali.
La denominazione "Carrera" fu adottata per la prima volta sulla Porsche 356A 1500 GS del 1955, in ricordo della vittoria di classe conquistata da Hans Hermann, alla guida di una "550 Spyder", durante la Carrera Panamericana del 1954, prima vittoria di classe della Porsche in una gara internazionale.
La denominazione "Targa" apparve per la prima volta sulla Porsche 911 Targa, presentata nel settembre 1965, in onore al trionfo di Umberto Maglioli che, sempre con la "550 Spyder", vinse la XL Targa Florio del 1956, conquistando la prima vittoria assoluta della Porsche in una gara internazionale, valida per il Campionato mondiale vetture sport.
Concludo con questo mio video, sulla gloriosa storia della Porsche attraverso i modelli più rappresentativi e importanti.
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Una Ford GT40 del 1968 è stata battuta all’asta all’RM Auctions di Monterey per la cifra di 11 milioni di dollari. La vettura è così diventata l’auto americana venduta al prezzo maggiore di sempre, superando i 10.34 milioni di dollari della Duesenberg Model J Long-Wheelbase Coupé del 1931 venduta l’anno scorso a Pebble Beach.
Il prezzo dell’auto però non è unicamente dovuto ai suoi trascorsi sportivi: la vettura ha corso a Spa nel 1967 vincendo e portando per la prima volta i colori Gulf/Mirage sul gradino più alto del podio. Nel 1968 la GT40 è stata modificata in Inghilterra, prendendo il numero di telaio P/1074 e continuando a correre fino al 1970 quando è stata acquistata dal facoltoso collezionista americano David Brown.
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Forte del grande successo scaturito dalla presentazione della Range Rover Evoque, la casa madre dei Suv ha deciso di rinnovare il suo modello più rappresentativo : la Range Rover Classic, che debutterà ufficialmente al Salone di Parigi di fine settembre, ed è forse il restyling più atteso dagli appassionati di motori e non solo. I punti di forza saranno sostanzialmente tre : lusso ai massimi livelli tipico della Range Rover, elevato comfort alla guida e design innovativo (ripreso in parte dalla Evoque).
È la prima del settore dei Suv a proporre una monoscocca interamente in alluminio, più leggera del 39% di quella d'acciaio del modello precedente, che permette una riduzione fino a 420 kg del peso totale del veicolo. La riduzione della massa propizia significativi miglioramenti dell'agilità e delle prestazioni, unitamente a una diminuzione dei consumi e delle emissioni di CO2. Fattori sui quali si riversa, ovviamente, anche il rendimento delle motorizzazioni: l'unità V8 a iniezione diretta di benzina di 5 litri e i turbodiesel V6 di 3 litri e V8 di 4,4 litri, di recentissima introduzione nell'ambito della famiglia del gruppo JaguarLandRover, che si abbinano al cambio automatico-sequenziale con 8 rapporti.
L'esclusività tipica della famiglia Range Rover nella nuova generazione, è confermata e incrementata anche dalla definizione dell'abitacolo. Nel quale il comfort promette di essere degno di una vera e propria limousine grazie all'impiego di cristallo laminato acustico per il parabrezza e i finestrini laterali riducendo così significativamente i livelli di rumorosità. L'atmosfera interna conserva il caratteristico stile Range Rover, ma con un trattamento molto moderno e superfici eleganti e pulite, impeccabilmente realizzate nel pellame e nei legni più pregiati. Inoltre, i passeggeri della seconda fila di sedili dispongono anche di uno spazio per le gambe incrementato di ben 11,8 cm, mentre per chi opta per il massimo lusso è disponibile l'opzione Executive Class con due soli sedili: anzi, due vere e proprie poltrone.
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Ebbene si, la Maserati a quanto pare sta lavorando sulla nuova Maserati Quattroporte, "saloon car" che unisce prestazioni elevate e comfort di altissimo livello. Il "Tridente" ha deciso questo restyling, per far fronte alle rivali una su tutte la Porsche Panamera. La nuova generazione di Maserati Quattroporte sarà svelata nella seconda metà dell’anno in corso, quasi certamente in occasione del Salone di Parigi 2012 in programma tra il 29 settembre ed il 14 ottobre.
Molto probabilmente saranno tre i propulsori che spingeranno la "nuova Quattroporte", due a benzina e uno diesel : si parla infatti di un V8 benzina aspirato, più efficiente degli attuali esistenti e più potente (arriverà ad erogare oltre 500 cavalli), un propulsore V6 benzina sovralimentato da circa 450 cavalli, capace di consumare il 30% in meno rispetto al 4,2 litri V8 e al 4,7 litri V8 oggi usati da Maserati Quattroporte oggi, e infine un propulsore V6 diesel firmato, secondo le indiscrezioni da VM e Fiat Powertrain Technologies.
La nuova generazione di Maserati Quattroporte sarà proposta molto probabilmente, con la trasmissione automatica sequenziale ad otto marce ZF (ma non si esclude che possa arrivare, il cambio a nove marce, firmato sempre da ZF, commissionato dal Gruppo Chrysler), con il sistema di trazione integrale (optional) di Ferrari FF e pare con due propulsori benzina, un V8 aspirato ed un V6 sovralimentato, entrambi di origine Ferrari. Nel corso degli anni potrebbero arrivare una meccanica ibrida ed un propulsore diesel, ma per il momento le informazioni non sono precise, come già detto solo indiscrezioni.
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Nell' ultimo articolo si parlava del famoso "tuner" Tedesco Gemballa, forse numero uno nel settore. Ma non bisogna dimenticarsi della AMG azienda tedesca nota per la collaborazione con Mercedes-Benz finalizzata alla progettazione e realizzazione dei modelli sportivi del marchio tedesco. Nata nel 1967, oggi vanta numerossissimi modelli prodotti e collaborazioni anche al di fuori della Germania, basti pensare al motore che monta la Pagani Huayra. Vediamo assieme le "creature" prodotte dalla AMG :
Mercedes-Benz SLS AMG :
Mercedes-Benz SL65 AMG :
Mercedes-Benz CL 65 AMG :
Mercedes-Benz CLS55 AMG :
Mercedes-Benz DTM Classe C AMG :
Pagani Huayra con motore 6.0 L da 730 cv prodotto da AMG :
Ditemi quale preferite e se ci sono altri modelli altrettanto ben riusciti prodotti da AMG! Vi ricordo a tutti di visitare anche la mia pagina Facebook e il mio canale Youtube! Grazie e al prossimo articolo!
L' ormai arcinoto tuner Gemballa sembra aver preso il sopravvento su tutte le altre case di "tuning". Nato come "tuner" Porsche, ora collabora con molte case automobilistiche, creando dei veri e propri mostri da corsa. Di seguito mostrerò delle Supercar modificate da Gemballa, voi quale preferite?
Mig U1 by Gemballa Racing :
McLaren MP4-12C GT by Gemballa Racing :
Bugatti Veyron Sang Blue by Gemballa Racing :
Tornado by Gemballa Racing :
GTR-800 Evo-R Avalanche by Gemballa Racing :
Mirage GT by Gemballa Racing :
Ditemi quale preferite e se ci sono altri modelli altrettanto ben riusciti prodotti dalla casa Gemballa! Vi ricordo a tutti di visitare anche la mia pagina Facebook e il mio canale Youtube! Grazie e al prossimo articolo!
