L’Audi R8 V10 Spyder, sin dalla sua uscita sul mercato nel 2010, si è imposta all’attenzione di tutti come una della cabriolet più potenti di sempre. L’obiettivo Audi infatti era chiaro fin dal primo momento: realizzare una biposto super sportiva che impressionasse per le sue elevate prestazioni imponendosi in maniera chiara e decisa nel suo segmento di riferimento. La vettura in questione è equipaggiata con un propulsore V10 da 5.2 litri FSI, che eroga ben 525 cavalli e 530 Nm di coppia massima, ed assicura una velocità di punta di 316 km/h.

Di conseguenza, come abbiamo detto all’inizio, il fulcro della rivisitazione riguarda ciò che è di più caro alla R8, ovvero il suo propulsore. B&B, attraverso un meticoloso lavoro consistente in una modifica della mappatura della centralina, del sistema di scarico e del filtro dell’aria, è riuscito ad ottenere ben 628 cavalli di potenza e 600 Nm di coppia. Aumentati tali valori, migliorano di conseguenza le prestazioni: la velocità massima raggiungibile sale fino ai 328 km/h, mentre lo scatto dai 0 ai 100 km/h avviene in appena 3.5 secondi.
Nessun commento :
Posta un commento