Kimi Raikkonen e Lotus: 10. Grande sorpresa. Il finlandese mette a referto la gara perfetta. Glaciale, come carattere e luogo d’origine, non sbaglia nulla e con la strategia della squadra porta a casa la prima vittoria della stagione, la seconda in carriera sulla Lotus. Aveva detto alla vigilia che lotterà per il titolo. Dopo la performance di oggi, sicuramente ha ragione.
Due pit e non tre. Strategia vincente. Il team britannico non era tra i favoriti, ma partendo dal 7° posto in griglia, ha rischiato, trovando la chiave per superare le altre squadre. L’usura delle gomme è stata gestita alla perfezione. Giornata da ricordare.
Fernando Alonso e Ferrari: 8.5. Lo spagnolo disputa la solita gara da grande protagonista. Supera Massa e Vettel, guida pulito e preciso e senza la trovata della Lotus, avrebbe vinto il primo Gp della stagione. La Ferrari parte con un secondo e un quarto posto, con la sicurezza di aver ridotto il gap con la Red Bull, e con un passo gara difficile da tenere per gli altri. La Rossa può puntare diretta al doppio titolo Mondiale.
Felipe Massa: 8. 12 punti preziosi porta a casa che permette alla Scuderia Ferrari di saltare in testa al mondiale costruttori. Partenza ottima, da quarto a secondo e subito aggancia Vettel, senza però superarlo. Duella addirittura con Alonso per qualche giro. Paragonando il Massa 2013 con il Massa 2012, per ora sarebbe migliorato parecchio. Si dovrà vedere che farà nelle altre gare.
Sebastian Vettel: 7. Non brilla come al solito e non riesce a scappare, imponendo il ritmo che gli riusciva lo scorso anno. Però, a conti fatti, limita una giornata negativa per la Red Bull con un podio e la consapevolezza di essere sempre tra i migliori.
Force India: 7.5. Aveva già impressionato nei test e in qualifica. Il team indiano piazza Sutil, a lungo in corsa per il podio, settimo e Di Resta ottavo. Dietro le big Red Bull, Ferrari e Lotus, può esserci la Force India: molto meglio di Mercedes e McLaren.
Lewis Hamilton: 7. Tutto sommato chiude quinto e non può esser scontento. Guida un macchina inguidabile, che ha mille problemi (Rosberg esce di scena subito) e che non riesce ad esaltare le sue qualità. Deve lavorare tanto, però, se vuole giocarsi il Mondiale con gli altri.
Mark Webber: 5. Quando imparerà a partire in modo decente? A 37 anni non imparerà più. Parte secondo, ma alla prima curva è sesto. Il resto è una gara incolore, senza guizzi e sorpassi. Non certo una delizia per il suo pubblico australiano.
McLaren: 4. Chi l’ha vista? Button nono, ma mai a livello dei primi. Perez sempre in difficoltà. La macchina non va e questa prima gara potrebbe preannunciare una stagione piena di sofferenza.
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