Salone di Ginevra 2013: le novità dei Tuners

Mansory Carbonado

Il tuner tedesco Mansory è intervenuto sulla Lamborghini Aventador per accentuare ancora di più l'aspetto da aereo da caccia: la Mansory Carbonado è infatti una Aventador LP700-4 nella quale la fibra di carbonio, già presente nel modello di serie, viene impiegata sistematicamente nella maggior parte degli elementi della carrozzeria. Modifiche rilevanti hanno interessato anche il motore, che guadagna 54 cv rispetto alla Aventador di serie (siamo a quota 754) migliorando di poco anche le prestazioni: 0-100 coperto in 2.8 secondi e 355 km/h di velocità massima. Saranno solo 6 al mondo le persone che potranno mettere in garage un esemplare di questa brutale Carbonado, essendo prodotta in edizione limitata.

Alfa Romeo Touring Disco Volante

Ha ripreso interamente la meccanica dell’Alfa Romeo 8C Competizione: motore anteriore e trazione posteriore. Il propulsore è lo stesso V8 da 4.7 litri marchiato Alfa Romeo che già sull’Alfa 8C Competizione era in grado di erogare 450 cavalli a 7.000 giri e 470 Nm a 4.750 giri al minuto. La trasmissione, di tipo transaxle come sulla 8C Competizione, è gestita da un cambio robotizzato a sei rapporti comandabile anche tramite i paddles posti dietro al volante della Disco Volante by Touring. L’accelerazione è prossima ai 4.2 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h mentre la velocità massima è di circa 290 chilometri orari, dati simili a quelli della vettura di derivazione.

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Audi ABT RS5

Il motore V8 da 4.2 litri eroga 470 CV e garantisce alla ABT RS5-R un’accelerazione 0-100 km/h in 4.3 secondi, 0.3 secondi inferiore rispetto al valore della RS5. L’Audi RS5 monta cerchi in lega da 20 pollici ed uno specifico pacchetto aerodinamico, in fibra di carbonio e composto da spoiler posteriore, minigonne ed alettone posteriore. Il paraurti anteriore ha inoltre sfoghi d’aria più generosi. Nell’abitacolo sono previsti sedili in misto pelle rossa/Alcantara nera, pannelli porta in fibra di carbonio, roll-bar in metallo e cinture di sicurezza a quattro punti. L’impianto di scarico è ovviamente di tipo sportivo.

Koenigsegg Agera S Hundra

La splendida carrozzeria della Koenigsegg Agera S Hundra interamente realizzata in fibra di carbonio con inserti in oro da 24 carati ipnotizza alla sola vista. Ma a renderla celebre è soprattutto ciò che riguarda la sua meccanica: a spingerla c'è infatti il potentissimo V8 da 5.0 litri sovralimentato (due turbocompressori) capace di sviluppare fino a 1044 CV di potenza massima (pesa meno di 1.400 Kg).
La trasmissione degli oltre 1.100 Nm di coppia viene inviata alle ruote posteriori attraverso un cambio automatico a doppia frizione e a sette rapporti e un differenziale elettronico programmabile.


Ferrari Sergio PininFarina

La meccanica così come l’abitacolo sono quelli della Ferrari 458 Spider con diverse modifiche e ritocchi soprattutto in termini di aerodinamicità che ne esaltano leggerezza e comfort. Con 110 litri di volume di carico del bagagliaio, la Pininfarina Sergio offre prestazioni da vera “freccia” sull’asfalto con una velocità massima di 320 km/h ed uno scatto da 0 a 100 km/h effettuato in meno di 3,4 secondi.

Mansory Stallone F12 Berlinetta

Sotto il cofano della F12 Berlinetta "Stallone", il V12 da 6,3 litri per 740 CV e 690 Nm di coppia ha ricevuto una rimappatura alla Ecu della centralina e un nuovo impianto di scarico, realizzato ad hoc. Nessuno stravolgimento, dunque, alla preziosa architettura del V12 di Maranello: soltanto una messa a punto che ha permesso di ottenere una potenza di 775 CV e 725 Nm di coppia.





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