Dopo la presentazione della
Lotus (per saperne di più cliccate su Lotus) lunedì sera, oggi è stata la McLaren a togliere i veli alla monoposto 2013. Dopo una bellissima sfilata di monoposto a ruote coperte e scoperte che hanno fatto la storia del team di Woking, poco dopo mezzogiorno Button e Perez, arrivati al volante della P1 e della MP4-12C, hanno avuto l’onore di mostrare agli appassionati di Formula Uno la nuova McLaren.
La monoposto inglese, così come l’anno scorso, non ha il cosiddetto scalino sul muso, quindi non ha neanche dovuto porsi il problema di fare ricorso o meno al vanity panel, cioè una specie di coperchio che serve per ricoprire lo scalino sul muso che fino all'anno scorso era obbligatorio per restare nel rispetto delle norme della FIA. Comunque l’alettone anteriore è stato un po’ rialzato, e la stessa cosa è stata fatta anche per il flap dell’ala posteriore. Dal punto di vista visivo sembra che non ci siano molte differenze rispetto all’ottima macchina dello scorso anno, ma Button ha tenuto a precisare a tutti che “dal punto di vista grafico sembra uguale a quella dell’anno scorso, ma vi assicuro che è molto diversa in realtà,”, ammettendo quindi che il team di Woking è andato alla ricerca di nuove soluzioni tecniche per andare a migliorare ulteriormente la monoposto che lo scorso campionato ha conquistato sette vittorie.
Un importante cambiamento, già anticipato sulle nostre pagine, è l'adozione delle sospensioni pull-rod, non solo al posteriore, ma anche all’anteriore, andando quindi a “copiare” la soluzione adottata dalla Ferrari del 2012. Qualche modifica è stata apportata anche alla frizione e soprattutto al cambio, tallone d’Achille del campionato precedente. Proprio a questo particolare la McLaren presterà grande attenzione e ore di lavoro. A tal proposito Button ha detto: “Lavoreremo duramente durante i test pre-stagionali per arrivare alla prima gara con un’affidabilità sicura al 100%. Anche operativamente, penso che abbiamo imparato e migliorato dallo scorso anno, e ciò ci aiuterà a disputare una stagione più lineare e competitiva.” Anche le pance sono state cambiate e rastremate rispetto al precedente modello.
La monoposto inglese, così come l’anno scorso, non ha il cosiddetto scalino sul muso, quindi non ha neanche dovuto porsi il problema di fare ricorso o meno al vanity panel, cioè una specie di coperchio che serve per ricoprire lo scalino sul muso che fino all'anno scorso era obbligatorio per restare nel rispetto delle norme della FIA. Comunque l’alettone anteriore è stato un po’ rialzato, e la stessa cosa è stata fatta anche per il flap dell’ala posteriore. Dal punto di vista visivo sembra che non ci siano molte differenze rispetto all’ottima macchina dello scorso anno, ma Button ha tenuto a precisare a tutti che “dal punto di vista grafico sembra uguale a quella dell’anno scorso, ma vi assicuro che è molto diversa in realtà,”, ammettendo quindi che il team di Woking è andato alla ricerca di nuove soluzioni tecniche per andare a migliorare ulteriormente la monoposto che lo scorso campionato ha conquistato sette vittorie.
Un importante cambiamento, già anticipato sulle nostre pagine, è l'adozione delle sospensioni pull-rod, non solo al posteriore, ma anche all’anteriore, andando quindi a “copiare” la soluzione adottata dalla Ferrari del 2012. Qualche modifica è stata apportata anche alla frizione e soprattutto al cambio, tallone d’Achille del campionato precedente. Proprio a questo particolare la McLaren presterà grande attenzione e ore di lavoro. A tal proposito Button ha detto: “Lavoreremo duramente durante i test pre-stagionali per arrivare alla prima gara con un’affidabilità sicura al 100%. Anche operativamente, penso che abbiamo imparato e migliorato dallo scorso anno, e ciò ci aiuterà a disputare una stagione più lineare e competitiva.” Anche le pance sono state cambiate e rastremate rispetto al precedente modello.
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